L’attività educativa e di animazione all’interno della Comunità Alloggio Martiri Turritani nei mesi di Luglio e Agosto si è sviluppata principalmente intorno al tema dell’Estate, in modo particolare il progetto chiamato “ Musica e relax” ha avuto come obiettivo principale quello di aiutare gli ospiti della struttura ad affrontare con maggior serenità e facilità le calde giornate estive.
Tutti gli ospiti della struttura hanno partecipato con entusiasmo e grande interesse alle varie attività svolte.
Le attività proposte si possono così sintetizzare:
- Laboratorio creativo manuale e laboratorio di pittura
- Attività di stimolazione cognitiva
- Ascolto di musica
- Attività motoria
I laboratori hanno perseguito i seguenti obiettivi:
- Favorire momenti di socializzazione e di svago tra gli ospiti
- Mantenere le capacità motorie e stimolare le capacità sensoriali (udito, tatto, vista…)
- Favorire il rilassamento e migliorare lo stato dell’umore
- Stimolare la creatività, la memoria e l’attenzione
- Mantenere e rinforzare le capacità cognitive residue
- Mantenere la percezione spazio temporale
- Aumentare l’autostima e il senso di autoefficacia
Laboratorio creativo manuale
L’educatore in struttura per la stagione estiva ha organizzato spesso laboratori creativi individuali o di gruppo che riguardano l’area espressiva, con l’obiettivo di stimolare le abilità manuali e mentali, valorizzando la creatività e l’espressione personale al fine di sviluppare le potenzialità ed energie dell’anziano.
In particolar modo il laboratorio creativo nei mesi di Luglio e Agosto si è sviluppato principalmente sul tema dell’estate.
Il tema è stato introdotto inizialmente attraverso dei semplici disegni e l’utilizzo di poesie e filastrocche su questa stagione , la scelta di questi ultimi strumenti nasce dal fatto che alcuni ospiti sono affascinati dalle poesie e dalle filastrocche e quindi vengono invitati a leggere a alta voce in modo da esercitarsi e non perdere l’abitudine alla lettura e anche per coinvolgere gli altri ospiti nell’ascolto di un testo.
In un secondo momento gli anziani hanno collaborato alla realizzazione del festone che per ogni festività e stagione viene utilizzato per addobbare l’ingresso della struttura. Utilizzando carta e cartoncino con i caratteristici colori dell’estate, gli ospiti sono stati coinvolti nella esecuzione della scritta Estate e nella realizzazione delle differenti parti del festone. Tutti i passaggi nel festone per l’ingresso della struttura è un attività ai quali gli ospiti partecipano sempre con grande entusiasmo mostrando sempre grande soddisfazione nel vedere il risultato del loro lavoro.
Gli anziani hanno inoltre ritagliato e realizzato non solo il festone con la scritta estate ma anche delle semplici ghirlande con l’utilizzo di forme come delfini e nuvole da loro stessi ritagliate e utilizzate per addobbare la struttura.
Il laboratorio di stimolazione cognitiva
Per quanto riguarda l’area cognitiva le attività svolte hanno come obiettivo la prevenzione contro il decadimento cognitivo che viene raggiunto attraverso la stimolazione verbale e mediante attività che si basano sul mantenimento dell’attenzione, del riconoscimento di determinati oggetti e la stimolazione dell’orientamento temporale-spaziale.
Nei mesi di Luglio e Agosto è stato utilizzato in particolar modo come strumento di stimolazione cognitiva il cruciverba, in quanto aiuta l’anziano a stimolare e migliorare le proprie capacità cognitive residue. Questa attività si e’ svolta una volta alla settimana e gli ospiti hanno partecipato in maniera attiva. Inoltre si sono utilizzati piccoli giochi che richiedevano l’utilizzo e la distinzione dei differenti colori o esercizi di scrittura con l’utilizzo di lettere e numeri.
Ascolto di musica
È un’attività che e’ stata svolta in differenti occasioni e che ha come obiettivo quello di coinvolgere tutti gli ospiti attraverso l’utilizzo di vecchie e nuove canzoni. La musica è infatti un mezzo capace di influire positivamente sul tono dell’umore, sul comportamento, sulla memoria. Gli ospiti hanno partecipato con grande entusiasmo, non solo cantando ma anche raccontando momenti della loro vita che gli ritornavano in mente nell’ascoltare una particolare canzone del passato.
Si è preferito non utilizzare la musica in tutti gli incontri di attività educativa, in modo da rendere l’attività particolare e riservarla a delle occasioni particolari e favorire in altri momenti più che il canto il dialogo tra i vari ospiti o con le altre persone presenti.